Quali sono i vantaggi delle saponine di origine vegetale per i capelli?

 

Avrete notato gli ingredienti “saponine” in molti shampoo, sapete di cosa si tratta? Le saponine sono un tipo di poliidrossiacido che può essere ottenuto dalle piante e una classe di composti di metaboliti vegetali contenenti proprietà sia idrofile che idrofobiche e proprietà tensioattive. Hanno preso il loro nome "saponine" derivato dalla parola latina "sapo", che significa sapone poiché formano una schiuma saponosa quando vengono agitate con acqua. Sono ottenuti da diverse specie vegetali in un'ampia gamma di parti vegetali come radici, steli, foglie, corteccia e semi prodotti per difendersi dagli agenti patogeni e come barriera chimica nel sistema di difesa degli erbivori. Di conseguenza, le saponine si trovano nei tessuti vegetali più vulnerabili agli attacchi di batteri, funghi o insetti. Il contenuto di queste piante varia e può raggiungere fino al 10-20% di materia secca, il che rende l'estrazione da fonti naturali potenzialmente fattibile e sostenibile dal punto di vista commerciale. La saponina è un tensioattivo non ionico, uno dei primi ingredienti per la pulizia utilizzati e viene utilizzato anche nei rimedi popolari. Sono anche ampiamente utilizzati in vari settori, tra cui farmaceutico, alimentare, cosmetico e molti altri, i prodotti a base di saponine si trovano spesso nei prodotti per la salute per pelle e capelli grassi perché hanno un buon potere schiumogeno e una pulizia profonda.

Fonte naturale di saponine

Le principali saponine sono glicosidi triterpenoidi e steroidei che mostrano una varietà di strutture di spina dorsale agliconica che vanno dalle posizioni C-3 a C-26 o C-28 con gruppi di carboidrati attaccati ad entrambe le estremità (saponine monodesmosidiche e bidesmosidiche). Le saponine steroidee e triterpeniche contengono gruppi funzionali aggiuntivi: -OH, -COOH e -CH3 che conferiscono loro un'ulteriore diversità nelle proprietà fisico-chimiche.
Le saponine si trovano in diverse piante. Le saponine steraniche si trovano principalmente nelle piante monocotiledoni (agavaceae, Compositae, balanidae, obturator ginger, Dioscoreaceae, legumi, liliaceae, Rosaceae, Solanaceae e Sophoraceae), mentre saponine triterpeniche si trovano principalmente nelle famiglie Gemini (legumi, Compositae e Dianthus). Le principali fonti alimentari di saponine sono soia, piselli, ceci, arachidi, fagioli, lenticchie, avena, aglio, asparagi, tè, spinaci, barbabietole, quinoa e patate dolci. Le fonti non alimentari utilizzate nelle applicazioni industriali e sanitarie includono l'albero della corteccia di sapone (Quillaja saponaria), il fenutrium (Trigonella foenum-graceum), l'erba medica (Medicago sativa), l'ippocastano europeo (Aesculus) hippocastanum), la liquirizia (Glycyrrhiza glabra), la saponaria ( Saponaria officinalis), Mojave Yucca (Yucca schidigera), Smilax China L (Smilax regelii) e altre specie strettamente imparentate di Smilax) e ginseng (Panax).

Applicazioni di saponine per capelli

Vi è una crescente domanda di tensioattivi naturali a causa della loro elevata attività schiumogena ed emulsionante e delle preoccupazioni ambientali. Le saponine, per le loro proprietà fisico-chimiche come la schiumatura, l'emulsione, la dissoluzione, la dolcezza e altre proprietà, nonché le attività biologiche come emolisi, antibatteriche, antinfiammatorie, antitumorali, analgesiche, insetticide, antiossidanti, antidiabetiche e antitumorali -proprietà di obesità, hanno una varietà di potenziali applicazioni direttamente correlate ai tipi di saponine e sono stati condotti molti studi per identificare nuovi usi per questi composti naturali.

Proprietà schiumogene ed emulsionanti

Le saponine sono un gruppo di composti vegetali che mostrano proprietà schiumogene ed emulsionanti in soluzione acquosa, che le rendono adatte a formulazioni cosmetiche, poiché la proprietà tensioattiva delle saponine è attribuita alla loro struttura anfifilica. Sono una combinazione di frazioni di glicone polari idrofile e frazioni di aglicone non polari idrofobe. Questa caratteristica è attribuita alla presenza di un aglicone liposolubile e di una catena zuccherina idrosolubile. La proprietà schiumogena è determinata dall'altezza e dalla persistenza della schiuma prodotta quando l'estratto viene agitato con acqua distillata in una provetta. Le saponine monodesmosidiche (con una unità zuccherina) presentano le migliori caratteristiche schiumogene, mentre le saponine bidesmosidiche e tridesmosidiche (con due o tre unità zuccherine) producono una minore forza schiumogena. Questa caratteristica strutturale ricorda quella dei tensioattivi sintetici.

Attività antimicrobica

È noto che le saponine derivate da fonti vegetali hanno un'ampia varietà di proprietà biologiche e fisico-chimiche. Sono un'alternativa naturale ai tensioattivi sintetici e possono essere una valida opzione nella formulazione dei cosmetici. Queste biomolecole hanno guadagnato molto interesse nella ricerca grazie alle loro caratteristiche superiori rispetto alle loro controparti chimiche e sintetiche, come la versatilità, la bassa tossicità e i diversi ruoli biologici. Inoltre, esibiscono attività antimicrobiche, antimicotiche, antiproliferative e antivirali che hanno il potenziale per combattere varie malattie.

Attività antiossidante

La ricerca di un sostituto efficace, sicuro e non irritante di questi tensioattivi chimici comuni è in corso nell'industria cosmetica. Le saponine sono un gruppo di tensioattivi non ionici che hanno una componente idrofila (solitamente catene di zucchero) e una componente idrofobica (steroidi o triterpenoidi). Questi composti chimici presentano varie proprietà rilevanti per i tensioattivi, tra cui la riduzione della tensione superficiale, la micellizzazione, la formazione di schiuma, la pulizia, la diluizione, la bagnatura, la stabilizzazione, la solubilizzazione, l'emulsione, ecc. pulizia della polvere e pulizia della superficie solida. Inoltre, le proprietà fisico-chimiche delle saponine sono utilizzate anche nella lavorazione degli alimenti, in particolare nella precipitazione selettiva delle membrane dei globuli di grasso dal siero di formaggio. Questi processi sono considerati ecologici e meno costosi rispetto all'uso di tensioattivi sintetici.